Salvare l’ambiente semplicemente prendendosi una pausa dalla quotidianità è possibile. Anzi, forse sarebbe meglio dire che è doveroso. Non possiamo più permetterci di ignorare l’emergenza climatica e a questo proposito tanti albergatori ci stanno rendendo le cose piuttosto facili. Sono in molti infatti a scegliere la strada green quando si tratta di ristrutturare o realizzare la propria struttura ricettiva.
Ecco quindi che talvolta, ad affiancare gli architetti, vengono interpellati psicologi, esperti di isolamento acustico o di qualità dell’aria indoor. Offrire riposo e cibo in abbondanza non è più sufficiente, bisogna fare di più, soprattutto nella direzione dell’innovazione e della sostenibilità (con un pizzico di originalità che non fa mai male).
L’Eco Hotel Saltus, che noi di FieraMesse abbiamo conosciuto e visitato durante un Press Tour in occasione di Hotel 2019, ha fatto dell'utilizzo di materiali ecologici, degli alimenti a chilometro zero, della mobilità alternativa e delle energie rinnovabili il proprio marchio di fabbrica. 1.100 metri di altitudine per una struttura (quasi) nuova di zecca, letteralmente immersa nel bosco circostante. Una natura che, secondo le sue tre proprietarie - un team tutto al femminile - va ammirata e goduta, ma soprattutto protetta.
Sì quindi a materiali da costruzione tutti naturali, alla raccolta di acqua piovana e all’incentivo ad usare i mezzi pubblici per raggiungere l’hotel. No invece alla merenda del pomeriggio in struttura – è più bello se i clienti vanno a trovare i contadini del luogo nei loro masi – e no anche alla TV in camera. Meno Netflix, più libri e scrittura: accanto al cuscino gli ospiti trovano infatti un libricino vuoto, su cui poter annotare pensieri e riflessioni.
Insomma, più che di un soggiorno, si tratta di un vero e proprio stile di vita. Da fare proprio.
