Per la protezione dei cittadini altoatesini da incendi, pericoli naturali e tecnologici, dal 01 gennaio 2016 c’è un unico centro di coordinamento: l’Agenzia provinciale per la Protezione civile. Tutto ciò che fino a quella data era diviso fra diverse istituzioni (ossia le Ripartizioni di Opere idrauliche, di Protezione antincendi, di Protezione civile ed il Corpo Permanente dei Vigili del Fuoco), ora è unificato in un unico centro di competenza. In questo modo si evitano doppie attribuzioni, si concentrano le competenze, si abbreviano le vie di comunicazione e i percorsi decisionali e si trae beneficio dalle sinergie. L’Agenzia provinciale per la Protezione civile è dunque diventata il centro di coordinamento per quanto riguarda la prevenzione e gestione di incendi, i pericoli naturali e tecnologici e tutto ciò che è relativo a queste tipologie di rischi in Alto Adige. Sono di sua competenza: la previsione di eventi che possono costituire un pericolo per la popolazione e per il territorio, la prevenzione di tali pericoli attraverso la sensibilizzazione e la formazione dei cittadini alla prevenzione, la pianificazione, l’implementazione e il coordinamento di interventi in caso di emergenze o calamità, la ricostruzione e il ripristino delle infrastrutture pubbliche dopo un evento calamitoso, il miglioramento dell’ecologia idrica e della qualità della vita nel territorio, l’amministrazione del demanio idrico. Il comune denominatore di questi compiti è – come dice già il nome – la protezione della popolazione civile. Questo obbiettivo si ottiene attraverso la stretta collaborazione con altre istituzioni/dipartimenti provinciali, statali e comunali, con le organizzazioni di volontari e con la popolazione direttamente interessata. Per proteggere efficacemente i cittadini, questi vanno motivati ad assumersi responsabilità, a lavorare sulla prevenzione e ad aumentare la propria resistenza in caso di emergenze o calamità. Solo chi è veramente preparato è capace di reagire adeguatamente e in caso di emergenza non mette in pericolo né se stesso né gli altri, ed è più indipendente dagli aiuti esterni. Questo concetto si riassume con il termine di “resilienza“, che descrive la capacità di affrontare e superare un’emergenza con le proprie forze.