110% - Sarà questo il numero magico che rilancerà l’edilizia e darà una scossa all’economia italiana post-Covid? Ricordiamolo: il Superbonus introdotto dal Decreto Rilancio, garantisce una detrazione del 110% delle spese a chi esegue una ristrutturazione che migliori l’efficienza energetica e che riduca il rischio sismico di un edificio.
La buona riuscita di questo mega-incentivo dipende da diversi fattori, anzitutto da quanti soggetti vi faranno ricorso fra privati, condomini, cooperative, istituti di case popolari e ONLUS.
Più interventi verranno realizzati, più il governo potrebbe essere motivato ad estenderlo oltre il limite attuale del 31.12.2021, come già ora richiedono le associazioni di categoria del settore.
Altro fattore cruciale sarà la professionalità dei tecnici, chiamati non solo a documentare il rispetto dei requisiti, ma anche a dimostrare, a lavori ultimati, che le spese sostenute sono state congrue con i listini regionali e che, rispetto all’Attestato di prestazione energetica (APE), la classe energetica dell’edificio è migliorata di almeno 2 livelli.
Più i progettisti sapranno svolgere questo ruolo complesso al meglio, più l’incentivo produrrà i risultati desiderati:
Sono questi i punti chiave del Superbonus 110% secondo gli esperti che Fiera Bolzano e l’Agenzia CasaClima hanno riunito in 3 webinar che si sono tenuti a settembre. Dall’ENEA all’Agenzia delle Entrate, relatori di spicco hanno dato indicazioni utili per committenti e professionisti, che sono disponibili nei nostri video su facebook!