Andreas Gfrerer

Owner and director of the ArtHotel Blaue Gans in Salzburg

Il suo hotel si trova nel cuore della città di Mozart, ma lontano da ogni cliché. Qui, secoli di tradizione si incontrano con l’arte contemporanea. Ha raccolto oltre 300 opere d’arte moderna all’interno della struttura e si impegna attivamente in diverse iniziative per la vita culturale della città.

Il suo obiettivo? Che gli ospiti lascino l’hotel con un senso di arricchimento interiore, quella sensazione che si prova quando si pensa: “Questo ha qualcosa a che fare con me.” Lui definisce questa sensazione – non a caso – “pelle d’oca”. La pelle d’oca aiuta a scoprire la propria storia. Le storie parlano sempre di trasformazione: persone che si ritrovano in modi che nemmeno loro si aspettavano.

“Non ho mai capito perché tutto questo debba valere solo per gli ospiti di un hotel,” afferma Gfrerer. “Volevo che anche i nostri collaboratori potessero sviluppare consapevolezza del proprio potenziale, mettersi alla prova, e sentirsi realmente parte del progetto comune. Tutto questo è possibile solo se ci si incontra alla pari e si abbattono le gerarchie rigide.”

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