L'unica costante dell'agricola altoatesina è il cambiamento! Partendo da un'economia di sussistenza, oggi, attraverso una meccanizzazione e un'intensificazione in costante progresso, abbiamo un'agricoltura orientata al mercato con aziende agricole specializzate, soprattutto nella frutticoltura e nella viticoltura e nella produzione di latte. Se da un lato le superfici utilizzate si sono ridotte, dall'altro siamo riusciti ad aumentare le quantità e soprattutto la qualità dei prodotti realizzati, anche grazie alle piccole aziende agricole, presenti ancora in grandi numeri. La mela è diventata un vero e proprio modello di successo per l'agricoltura locale: oggi l'Alto Adige è la più grande area frutticola contigua d'Europa.
Anche l'utilizzo dei pesticidi è cambiato: dall'uso sempre più mirato, in quantità sempre più ridotte, alla completa rinuncia ai pesticidi sintetici nell'agricoltura biologica, anche in questo ambito gli agricoltori incontrano le aspettative dei consumatori, attenti alle esigenze ambientali.
Noi come Fiera vogliamo accompagnare questo costante sviluppo con i nostri eventi. La prima fiera specializzata, organizzata nel 1971, è stata Agrialp, la Fiera Agricola dell’Arco Alpino. Dal 1996 ospitiamo anche Interpoma che ogni due anni rende Bolzano la capitale mondiale della mela. Biolife è diventata la piattaforma più importante per prodotti biologici di qualità in tutta la regione. Per la nicchia sempre più importante della commercializzazione diretta abbiamo invece ideato Direttissima.
Per quanto l'agricoltura sia importante per la società, altrettanto importanti sono gli eventi organizzati da Fiera Bolzano per i contadini.
L'agricoltura deve rafforzare la posizione sociale del contadino e le fiere agricole possono dare un importante contributo in tal senso.
